La prima cosa da fare per eseguire l’installazione di videocamere di sorveglianza, siano esse esterne o interne, è pensare alla loro disposizione in modo tale che si possano registrare tutti i luoghi dell’abitazione dove potrebbe esserci un’intrusione oppure quelli dove si trovano gli oggetti più preziosi. Per esempio, se dobbiamo decidere il punto di installazione di videocamere di sorveglianza da esterno, opteremo per dei punti strategici che ci permettano di tenere sotto sorveglianza la porta di ingresso, le finestre più facilmente accessibili e il punto in cui parcheggiamo la macchina.
Per farlo è importante sapere il numero di telecamere di cui disponiamo, in modo tale da fare scelte oculate e ottimizzare lo spazio da sorvegliare.
Un’altro fattore da tenere d’occhio è la vicinanza di prese elettriche al punto in cui si è intenzionati ad installare le videocamere. Infatti le telecamere wireless hanno bisogno di un attacco alla corrente elettrica per poter funzionare.
Una volta fatta una progettazione attenta secondo le linee guida appena esposte, si può proseguire con l’installazione vera e propria dell’impianto di videosorveglianza.
Vediamo come.
Per farlo è necessario avere uno smartphone, sul quale dovrai scaricare l’applicazione richiesta dal dispositivo, che sarà indicata sulla confezione attraverso un codice QR da scansionare con lo smartphone, o più semplicemente con la scritta dell’applicazione necessaria.
Fatto questo non resta che collegare lo smartphone alla telecamera di videosorveglianza seguendo le procedure riportate sul libretto all’interno della confezione. Sarai così pronto per iniziare a sorvegliare gli spazi più importanti della tua casa.